US recap: EUR/USD slips as dollar gains and yen shines
Sept 3 (Reuters) -The dollar index gained for the fourth day in five on Tuesday as markets took on a safe-haven tone, though the yen stole the show on signs of the BoJ's growing resolve to tighten.
The yen was helped after media reports cited the Bank of Japan governor reiterating in a document submitted to a government panel on Tuesday that the central bank would keep raising interest rates if the economy and inflation performed as policymakers currently expect.
The yen was riding on those fumes throughout U.S. trade since that stance contrasts with most other central banks and comes as markets prepare for a U.S. jobs report on Friday that could determine how aggressively the Fed begins an easing cycle that is widely expected to begin on Sept. 18.
The STIRS market is fully discounting a 25bp cut at that meeting with a 35% chance of a 50bp easing move by the Fed, according to LSEG's IRPR page.
In keeping with the jobs focus, the employment gauge of the ISM U.S. manufacturing report improved in August from the previous month even though it remained in contraction.
Overall manufacturing PMI came in at a disappointing 47.2, below the Reuters consensus forecast of 47.5 and still in contraction territory, though above 46.8 registered in August.
Prices paid rose unexpectedly to 54.0, versus the forecast for 52.5 and the previous month's 52.9.
The JOLTS report on job openings will be a key focus on Wednesday as the FX market remains highly sensitive to all things employment after Fed Chair Jerome Powell focused on the labor market in his Jackson Hole speech last month. Factory orders and international trade are also due.
U.S. Treasury yields fell 4-6bp across maturities, with the 2s-10s curve flattening 2.63bp to a more inverted -3.57bp.
The S&P 500 fell 1.89% as Wall Street started September on an anxious note, awaiting a non-farm payrolls report that will be potentially decisive for the way the Fed starts easing rates.
WTI tumbled 4.57%, hitting its lowest levels since early January after reports that a deal was imminent to resolve a dispute that has halted Libyan production and exports.
Copper fell 2.94%, hitting its lowest since Aug. 14 during the session, driven down by concerns that a weak Chinese economy is curbing demand in the world's biggest metals consumer.
Gold eased 0.47%, pressured by the firmer dollar.
Heading toward the close: EUR/USD -0.37%, USD/JPY -0.7%, GBP/USD -0.44%, AUD/USD -1.21%, DXY +0.23%, EUR/JPY -1.03%, GBP/JPY -1.16%, AUD/JPY -1.95%.
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(Burton Frierson)
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